Lume di candela, bicchiere di vino e divano. Ogni maratona di film d’amore può essere giusta per la serata di San Valentino. Basta l’ottima compagnia e un po’di relax. Potrebbe sembrare un caso ma non lo è: in quasi tutti i film romantici più celebri, appare sempre, sia per poche scene o co-protagonista, un’auto che ha fatto la storia. Scopriamole insieme in questa chart di pellicole d’amore che vi svolteranno la serata! 
1.PRETTY WOMAN (Lotus Esprit SE)“Curva come se fosse sulle rotaie” esclamava il personaggio di Julia Roberts in “Pretty Woman”, celeberrimo film del 1990 diretto dal re delle commedie d’amore, Garry Marshall. Ma a cosa si riferiva Vivian? Ovviamente alla Lotus Esprit SE, guidata da Richard Gere, co-protagonista del film. L’auto sfreccia per luoghi cool come l’Hollywood Boulevard o la Rodeo Drive ed è proprio grazie a questo film che nello stesso anno ha registrato un poderoso record di vendite. La storia la conosciamo più o meno tutti: Vivian (Julia Roberts) viene fermata sulla Hollywood Boulevard dal miliardario Edward Lewis (Richard Gere) per un’indicazione stradale. Dopo essersi conosciuti e diventati amanti, Edward propone a Vivian un “affare”: trascorrere una settimana insieme per un prezzo spropositato! Prodotta a partire dal 1976, questa coupé dalle linee audaci e tecnologiche (almeno per l’epoca) è stata anche l’auto di James Bond nel film “La spia che mi amava”, nel 1977. Le performance sono senza eguali: l’auto riesce a raggiungere i 210 Km/h ed è capace di 157 cavalli. Dedicata a chi ama il brivido e l’adrenalina: non è un caso, quindi, che a guidarla siano Richard Gere e Roger Moore.
2.THE MASK (Porsche 911 SC Cabrio)Ci ricordiamo del goffo e impacciato Stanley Ipkiss (Jim Carrey) e della sua auto scassata. Beh, nei sogni le cose per lui cambiano: ecco che lo vediamo arrivare al Coco Bongo, il locale dove si esibisce la tanto desiderata Tina (Cameron Diaz) a bordo di una Porsche 911 SC Cabrio. Sia chiaro: Stanley non ha ancora indossato la maschera e non ha acquisito i suoi super poteri, ma nei sogni si difende bene. L’auto è infatti legata al modello 911, ovvero quello che al meglio rappresenta il mondo Porsche. Iconica e indimenticabile, la Porsche 911 SC Cabrio è dotata di un tetto in tela con struttura in metallo, apribile solo in modo manuale e di un lunotto asportabile grazie ad una cerniera. Velocità massima: 233 Km/h e i 100 Km/h si raggiungevano in appena 6,3 secondi. Mica male, Mr.Carrey!
3. IL LAUREATO (Alfa Romeo Duetto)“Mrs.Robinson” di Simon e Garfunkel è diventata famosissima, proprio grazie a questo film del 1967, interpretato da Dustin Hoffman e Anne Bancroft di Mike Nichols. Ma “Il laureato” è rinomato anche per uno dei finali più belli della storia del cinema. Non è uno spoiler, perché è una scena che conoscono tutti: Benjamin Braddock (Hoffman) a bordo della sua Alfa Duetto rossa, sfreccia per le strade della California per impedire alla sig.ra Robinson (sì, quella della canzone) di convolare a nozze. Finiranno per amarsi e fuggire insieme, anche se non si sa dove e come finirà. Anche qui ci troviamo di fronte a un caso di record di vendite di un’automobile in seguito al successo di un film. Ma l’Alfa Romeo Duetto non è un’automobile come tante: è davvero sexy con i suoi 109 cavalli per 6000 giri al minuto. Ebbe modo di dire Steve McQueen: “Si tratta di un’auto che perdona gli errori che fai, per cui è piacevole guidarla”. Perfetta quindi per un San Valentino in fuga.
4. GREASE (Ford Deluxe, 1948)È il film che ha consacrato John Travolta (già Tony Manero in “La febbre del sabato sera”) e Olivia Newton John. Costato 6 milioni di dollari, ne ha guadagnati 394 in tutto il mondo. Tutti, se non lo ricordiamo proprio nei dettagli, conosciamo almeno le due canzoni presenti nel film: “Summer nights” e “You’re the one that I want”. Il film racconta l’evoluzione dell’amore estivo tra Danny e Sandy, destinato a finire con l’inizio dell’anno scolastico. Ma un plot twist cambia la vita di Sandy: all’improvviso la sua famiglia decide di rimanere negli Stati Uniti. Così si iscrive inconsapevolmente nella stessa scuola di Danny, che dovrà resistere con la sua reputazione da duro e donnaiolo. Auto simbolo di questo film è la decappottabile Ford Deluxe del 1948, guidata da Danny e chiamata dallo stesso col nome “Fulmine alla brillantina”, in riferimento al film. L'auto presenta alcune personalizzazioni, nella griglia anteriore a listelli cromati verticali e un paraurti in tubolare appositamente sagomato, e i fulmini disegnati sulla carrozzeria.
5. TITANIC (Renault Type CB Coupé de Ville, 1912)Nel 2023 cade il venticinquesimo compleanno del kolossal diretto da James Cameron, che esce eccezionalmente in una versione restaurata in 4K 3D. Anche qui si tratta di un film che ha fatto la storia: ispirato alla tragedia occorsa il 15 aprile 1912, “Titanic” racconta la storia di due giovani Jack/Leonardo DiCaprio e Rose/Kate Winslet a bordo del transatlantico. Squattrinato il primo, ricchissima la seconda, finiranno per amarsi alla follia. Ma il destino saprà essere crudele…All’occhio dei più attenti non sarà certamente sfuggito un vero e proprio gioiellino a quattro ruote, appartenente all’americano William Ernest Carter. Si tratta della famosa Renault Type CB Coupé de Ville del 1912, da 35 cavalli. Nell’abitacolo di quest’auto, nella pancia della nave, Jack e Rose fanno l’amore appassionatamente, in una delle scene più iconiche di tutto il film.
6. 50 VOLTE IL PRIMO BACIO (Volkswagen Tipo, 1973)Una storia d’amore curiosa è senz’altro quella tra Henry (Adam Sandler), veterinario dongiovanni, e Lucy (Drew Barrymore), insegnante d’arte affetta da una grave forma di malattia cerebrale: ogni notte, infatti, Lucy dimentica tutto ciò che è avvenuto il giorno stesso. Cosa accade quindi quando Henry si innamora follemente di Lucy e ogni giorno dovrà conquistarla come fosse la prima volta? Nel film, Drew Barrymore guida una famosissima Volkswagen Tipo del 1973, gialla e targata K2T 750. Presentata al Salone di Francoforte del 1969, questa macchina iconica presenta un motore a 4 cilindri con cilindrata di 1493 cm³, poi aumentato a 1584 cm³ negli anni 70, con una potenza di 44 CV fino al 1973 e di 48 CV in seguito. Curioso che questa automobile ha avuto diversi nomi: “Thing” negli Stati Uniti, “Safari” in Messico e “Trekker” nel Regno Unito.
7. CALL ME BY YOUR NAME (Fiat 127, 1972)La storia d’amore tra Elio e Oliver ambientata “somewhere in the northern Italy” nel 1983 e diretta dal regista Luca Guadagnino ci riporta, attraverso le musiche e diversi riferimenti storici, anche agli usi e i costumi di quell’epoca. In una delle scene iniziali, notiamo che Oliver arriva a casa Perlman a bordo di una Fiat 127 verde (probabilmente del 1972), storica autovettura prodotta dal 1971 fino al 1987. Una vera e propria chicca, che ha accompagnato gli anni più belli della storia italiana.
8. REVOLUTIONARY ROAD (Buick Roadmaster 76R)Basato sull’omonimo romanzo di Richard Yates, “Revolutionary Road” è il film che ha fatto riunire i due protagonisti di “Titanic”, Leonardo DiCaprio e Kate Winslet, 11 anni dopo. Tanti i temi presenti in questo film: dall’incapacità di comunicare alla crisi di coppia, passando per la difficoltà di adeguarsi ai canoni conformisti della società. In questo film, DiCaprio guida una Buick Roadmaster 76R . Un’automobile elegante e ricercata, che ben si adatta alle lunghe strade americane qui raccontate.
9. IO E ANNIE (Volkswagen Super Beetle, 1971)“Hai fatto scuola guida sui carri armati?” chiede Woody Allen a Diane Keaton in questo film, considerato uno dei must della sua filmografia, tanto da aggiudicarsi nel 1977 quattro Premi Oscar. Le varie tappe del percorso amoroso tra Alvy e Annie sono spiegate in diverse inquadrature di Allen, che parla direttamente alla camera da presa. Tra le tante scene divertenti presenti in questo film c’è sicuramente quella in cui Annie guida il suo maggiolino per le strade di New York, seminando il panico tra gli automobilisti e verso lo stesso Alvy. E questo non è né il primo né l’unico film in cui questa automobile si prende la scena. Anzi, possiamo dire che è proprio nel cinema che quest’auto abbia riscosso maggiori consensi, con le sue forme da meme prima che esistessero i meme. Eppure, fa sempre la sua figura, anche se guidata maldestramente, come fa Annie.
10. LA GUERRA DEI ROSES (Morgan Coaster)“L’amore non è bello se non è litigarello”. Ma forse in questo film abbiamo esagerato. Non è vero, Michael Douglas e Kathleen Turner? Sì, perché il film non racconta proprio una storia d’amore canonica, bensì un amore finito, prossimo al divorzio, e quindi in continuo conflitto. In seguito a una cena un po’ bizzarra, con Micheal Douglas che ridicolizza la moglie davanti al resto degli invitati, quest’ultima decide di vendicarsi distruggendo l’auto del marito. Peccato non si tratti di un’auto qualunque, bensì dell’iconica decappottabile britannica Morgan Roadster Plus 4 del 1960 color crema, nota ai collezionisti come Morgan 4/4. Un’auto per pochi, protagonista del ventesimo secolo e dotata di una ricercatezza di forme e stili di un tempo che ormai non c’è più. Curiosità: l’auto è stata davvero distrutta nel film ed è stata in seguito acquistata da un uomo di nome Bill Caruso, che l’ha restaurata con l’intenzione di correre a Limerock Park. Purtroppo è morto prima che potesse realizzare il suo desiderio. Ora tocca a voi scegliere quale vedere, cercando, almeno la sera di San Valentino, di non litigare.
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