Car-Toons Vol.1
- 02/07/2020
- Garage Italia Customs
Se siete figli degli anni Ottanta e Novanta, siamo certi che i cartoni animati occupassero una fetta importante delle vostre (e nostre) giornate. Si iniziava la mattina presto facendo colazione davanti alla tv prima di andare a scuola, per passare poi a quelli che ci tenevano compagnia nel primo pomeriggio prima di iniziare a fare i compiti.Col passare degli anni diverse produzioni sono diventati veri e propri cult per intere generazioni, specie alcuni Anime provenienti dal Sol Levane che hanno bisogno di ben poche presentazioni. Un trend tutta italiana, quello dei cartoon colorati arrivati dal Giappone, che narravano le gesta di personaggi mitici e talvolta strampalati, di guerrieri e sportivi, con un mix eterogeneo di tradizioni secolari e citazioni spesso più vicine a noi di quanto potessimo pensare.
Come? Anche per merito di un elemento cardine della nostra cultura, l’automobile, icona spesso relegata in secondo piano, sovrastata dalla personalità dei personaggi protagonisti.Scavando negli intrecci degli Anime più celebri abbiamo scoperto che auto italiane, come la mitica Fiat 500 erano assai apprezzate dagli autori.
Ancora oggi, per celebrare il ritorno del ladro gentiluomo nei cinema con il film “Lupin III – The first” uscito a Febbraio, Abarth ha partecipato alla prima presso il cinema The Space Odeon di Milano mettendo a disposizione una 595 Turismo gialla, accanto ad una Fiat 500 d’epoca.Fiat 500, ma non solo. Vi ricordate City Hunter? L’ anime ambientato nel quartiere di Shinjuku, anima cool di Tokyo, che racconta le avventure del goffo Ryo Saeba, vede il cameo di un’altra grande icona a 4 (x4) ruote che dovreste conoscere bene: una Fiat Panda verde.
The Best of Draw and Drive Abarth Week
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