Fiat Panda Italia ‘90
- 24/07/2020
- Garage Italia Customs
L’Italia che si appresta ad ospitare la Coppa del Mondo di calcio 1990 è un Paese nel pieno delle sue forze, pieno di ottimismo. Le radio passano decine e decine di volte al giorno una canzone che diventerà il vero inno di quel torneo e di quell’estate indimenticabile: “Un’estate italiana”, cantata dal duo Bennato – Nannini e composta da Giorgio Moroder è la protagonista assoluta di quelle notti magiche che ci ricordiamo ancora a distanza di trent’anni. Oggi, nel trentesimo anniversario di Italia ‘90 si sarebbe dovuta giocare la sessantesima edizione dei campionati Europei, che curiosamente sarebbero iniziati proprio da Roma che avrebbe ospitato la partita inaugurale. Non sappiamo dirvi quante vetture siano state vendute, ma sappiamo quantomeno dirvi che fine hanno fatto le cabrio. Giancarlo Marocchi, ex Juve oggi in forze a Sky in veste di commentatore, si è presentato a bordo di una di queste durante una puntata della trasmissione estiva “Calciomercato”, svelando che dopo il mondiale le auto vennero ritirate, poi Fiat decise di regalarne 25 ai giocatori della Juve, personalizzate coi rispettivi nomi, le altre pare siano sparse in giro per il mondo. Ne sanno qualcosa i ragazzi di Classic Football Shirt che un’annetto fa sono partiti dall’Olanda alla volta di Manchester a bordo della loro Panda Italia ‘90 (versione base). Godetevi qui le tappe salienti del loro road trip.
Avrebbe, perché la pandemia poi ha mescolato un po’ le carte e si andrà all’anno prossimo.Ma in tutto questo tourbillon di compleanni, spunta fuori un’altra ricorrenza assai curiosa: i 40 anni della Fiat Panda, una delle protagoniste del nostro progetto Icon-e. La stessa Fiat Panda che, guarda caso, era anche l’auto simbolo dei mondiali ‘90! Coincidenze: noi crediamo proprio di no.La Panda Italia ’90 è una delle serie limitate rimaste più impresse nei ricordi di noi italiani, con una livrea seriosa in bianco gesso solcata dall’immancabile linea di bellezza, per l’occasione tricolore, e alla base del montante posteriore Ciao, che per quanto ci sforziamo di essere campanilisti resta una delle mascotte più tristi della storia dei Mondiali di calcio, ma pazienza. La sobrietà della livrea viene subito controbilanciata da dei cerchi mai visti prima, che riproducono un pallone da calcio con tanto di esagoni bianchi e neri.
Anche la mascherina è in tinta con la carrozzeria, contrassegnata con lo scudetto tricolore.Gli interni e pannelli porta di un bell’azzurro vivo, quasi tendente al turchese e mascotte ricamata sullo schienale dei sedili. Ah, anche l’agugliato dei tappeti è azzurro, per buona pace dei puristi.Davvero pazzesca oltre che rara la versione cabrio della vettura, realizzato su base S dalla carrozzeria Maggiora, con il mantice della capote nero o beige e il tettuccio di tela in tinta. Questo allestimento presenta sul cofano una decal fantasia tricolore, mentre il logo Italia ‘90 e la mascotte occupano le portiere e il posteriore.