È ormai assodato che ogni film con Nicolas Cage protagonista diventa automaticamente una leggenda. Nel caso particolare di “Fuori in 60 secondi” ci sono molti elementi che possono concorrere a questo titolo. Innanzitutto la presenza massiccia di automobili da collezione come la Ferrari 275 GTB/4, Mercedes 300 SL "Gullwing", Jaguar XJ220, Porsche 959, Plymouth Roadrunner: macchine che il protagonista Memphis Raines deve rubare in 72 ore per poter salvare il fratello Kip, interpretato da Giovanni Ribisi. In più la presenza di Angelina Jolie non ancora Lara Croft ma fresca di Premio Oscar per il precedente film “Ragazze interrotte”. Qui interpreta Sara, una componente della banda riunita da Memphis per rubare le auto. 
Ma la vera protagonista femminile del film, colei in grado di far perdere la testa a Memphis per la sua eleganza non è un’attrice, ma una Mustang Shelby GT 500, soprannominata “Eleanor”. In fase di stesura del film, Eleanor non era ancora stata identificata come una Mustang. Ma dal momento che “Fuori in 60 secondi” è un remake di un film cult del 1974 dal titolo “Rollercar – Sessanta secondi e vai!” si è deciso infine di utilizzare anche qui, come nel film da cui prende ispirazione, una Shelby. Per la costruzione dell’auto si è fatto riferimento a una Ford Mustang del 1967 alla quale sono state apportate modifiche estetiche per renderla simile ad una Shelby GT 500: ruote personalizzate, luci ausiliarie e l’iconica verniciatura grigio pepe, che la rende particolarmente elegante. Anche gli interni sono stati aggiornati: è presente un volante in legno, una strumentazione da corsa della Auto Meter, una pedaliera in alluminio e cambio Hurst con tanto di pulsante “Go Baby Go” con il quale attivare l’iniezione di protossido d’azoto. 
Nel gennaio 2020 una delle repliche dell’auto che hanno “interpretato” il film (11 in totale) è stata messa all’asta e il suo valore ha superato il milione di dollari. Questo esemplare in particolare ha una peculiarità specifica, in grado di accendere non solo gli appassionati di automobili ma anche quelli di cinema: è stata utilizzata in diverse “scene di inseguimento attraverso il cantiere navale, la città e lungo il fiume di Los Angeles”, con riferimento molto probabilmente all’ormai storica scena finale che vede una fuga folle di Memphis dalla polizia a bordo di Eleanor. Resta da sapere se il nuovo proprietario dell’auto, nel guidarla, abbia provato la stessa euforia del personaggio interpretato da Nicolas Cage. Le premesse per un’esperienza da sogno ci sono tutte.
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